


Avevamo lasciato Eddie Redmayne sul palco del Dolby Theatre di Los Angeles, il 22 febbraio scorso, mentre stringeva gioioso il suo primo Oscar. Con la sua incredibile trasformazione ne La teoria del tutto, l’Academy si era innamorata di lui a tal punto da negare la prestigiosa statuetta al monumentale Michael Keaton di Birdman.
Ora ritroviamo il trentatreenne attore londinese alla Mostra del Cinema di Venezia con The Danish Girl, film in corsa per il Leone d’Oro. Eddie incarna di nuovo un personaggio realmente esistito, il pittore Mogens Einar Wegener, passato alla storia per essere stato uno dei primi transessuali a subire un intervento chirurgico di riassegnazione sessuale (siamo negli anni ’20-‘30 del Novecento). Così Mogens divenne Lili Elbe, finendo su tutti i giornali danesi e tedeschi dell’epoca.
The Danish Girl è diretto da Tom Hooper (vincitore dell’Oscar nel 2011 per Il discorso del re) e sarà proiettato a Venezia il prossimo 5 settembre, mentre nelle sale italiane farà il suo esordio il 4 febbraio 2016.
Ancora un biopic per Redmayne, ancora una trasformazione. E c’è da scommettere che, anche stavolta, l’Academy non resterà immune al fascino di questo talentuoso camaleonte.


