TOM FORD: UN LIBRO PER ESPLORARE L’UNIVERSO DELLO STILISTA-REGISTA

Facebooktwittermail

Nell’arco dell’ultimo decennio le strade del cinema e della moda – due universi apparentemente molto distanti tra loro – si sono incontrate e intrecciate più spesso di quanto potremmo immaginare, soprattutto per merito di Tom Ford, stilista texano classe 1961 che, dopo aver rivoluzionato col suo genio “l’arte del vestire”, ha debuttato dietro la macchina da presa conquistando non pochi critici e cinefili.
A raccontare il talento multiforme dell’acclamato fashion designer e la sua influenza sulla settima arte ci ha pensato Umberto Mentana in Tom Ford. Percorsi di moda e cinema, dal Fashion Universe a Nocturnal Animals, volume edito da NPE e in vendita da alcune settimane sia nelle librerie che online.
L’idea del libro affonda le radici nel 2016, appena terminata la visione della folgorante opera seconda di Ford, Animali notturni. Scosso dalle forti sensazioni provocate dal film, Mentana ha deciso di saperne di più sull’autore, dando il via a un anno e mezzo di lavoro sulle fonti audiovisive che lo hanno portato ad addentrarsi con dedizione in un pianeta, quello della moda, assai lontano dai suoi interessi (“Io non amo vestirmi bene”, scrive con autoironia nelle prime righe del volume).
Il risultato finale di questa “odissea” – come lui stesso la definisce – è racchiuso in centosettantacinque fitte pagine che, oltre ad approfondire la figura e il percorso artistico di Ford, offrono una panoramica degli elementi, dei concetti e dei “sogni” che accomunano cinema e moda (da qui l’analisi di una serie di lungometraggi prodotti negli ultimi anni, tra cui Personal Shopper di Olivier Assayas e The Neon Demon di Nicolas Winding Refn). Apice del saggio sono i capitoli dedicati alle due pellicole firmate dallo stilista-regista, ovvero A Single Man e il già citato Animali notturni, che Mentana esamina scrupolosamente nei dettagli.
Impreziosita da un’introduzione dello scrittore ed esperto di moda Tony di Corcia (nonché dall’accattivante copertina realizzata da Nino Cammarata), questa monografia ha la capacità di stuzzicare la curiosità e di immergere il lettore nell’universo di Ford, vero e proprio anello di congiunzione tra due arti che, mai come oggi, erano state così vicine.

Facebooktwittermail

Categorie Post:
Contenuti Speciali

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *