


Nel 2013 Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, sorprese il pubblico italiano con la sua opera prima, La mafia uccide solo d’estate, commedia agrodolce con la quale riuscì a parlare con leggerezza e sensibilità della sua Palermo oppressa da Cosa nostra tra gli anni Settanta e i primi anni Novanta.
C’è, quindi, molta curiosità e attesa verso il suo nuovo film da regista, In guerra per amore, attualmente in post-produzione, che debutterà nelle nostre sale il prossimo 27 ottobre (distribuito da 01). Ancora una volta al centro del racconto ci sono una storia d’amore, la Sicilia e la Grande Storia.
Nella New York del 1943 i giovani Arturo e Flora (stessi nomi dei protagonisti de La mafia uccide solo d’estate) si amano, ma c’è un grande ostacolo da superare: lei è promessa sposa al figlio di un importante boss mafioso. C’è una sola possibilità perché i due possano convolare a nozze: Arturo deve ottenere il sì del padre di Flora, che vive in un paesino siciliano. E, così, il giovane decide di arruolarsi nell’esercito americano che si prepara per lo sbarco in Sicilia.
A vestire i panni di Arturo, ovviamente, è lo stesso PIF, mentre il ruolo di Flora è toccato alla lanciatissima Miriam Leone, che vedremo anche in Fai bei sogni di Marco Bellocchio. Prodotto da Wildside con Rai Cinema, In guerra per amore sarà presentato il 12 ottobre in anteprima alla Festa del Cinema di Roma.


