


Un anno dopo aver conquistato la Coppa Volpi grazie alla sua intensa interpretazione in Madres paralelas di Pedro Almodóvar, Penélope Cruz tornerà a Venezia per la 79esima edizione della Mostra del Cinema con il nuovo promettente film di Emanuele Crialese, L’immensità, selezionato tra le opere che concorreranno alla vittoria del Leone d’oro 2022.
Ambientato nella Roma degli anni ’70, in un mondo sospeso tra quartieri in costruzione e varietà ancora in bianco e nero, conquiste sociali e modelli di famiglia ormai superati, L’immensità racconta la storia di Clara e Felice, una coppia in crisi appena trasferitasi in un nuovo appartamento insieme ai propri figli. Adriana, la più grande, ha appena compiuto dodici anni ed è la testimone attentissima degli stati d’animo di Clara e delle tensioni crescenti tra i genitori. La ragazzina rifiuta il suo nome, la sua identità, e vuole convincere tutti di essere un maschio: questa sua ostinazione porterà il già fragile equilibrio familiare ad un punto di rottura.
Il film, che vede tra i protagonisti anche Vincenzo Amato e i giovanissimi esordienti Luana Giuliani, Patrizio Francioni e Maria Chiara Goretti, arriverà nelle sale il prossimo 15 settembre.
Warner Bros. ha diffuso una breve clip che svela le atmosfere dell’ultima fatica di Crialese e ci mostra la Cruz mattatrice sulle note di Rumore di Raffaella Carrà, celebre hit del 1974 capace di vendere oltre dieci milioni di copie in tutto il mondo.
Foto: Angelo R. Turetta


