L’INGANNO. RECENSIONE

Facebooktwittermail

Virginia, 1864. Durante la guerra di secessione, nel collegio femminile diretto da Miss Martha (Nicole Kidman) sono rimaste soltanto la professoressa Edwina (Kirsten Dunst) e cinque studentesse di diverse età. Un giorno, una di loro trova nelle vicinanze del collegio John McBurney (Colin Farrell), un caporale nordista gravemente ferito ad una gamba. L’uomo viene accolto e curato dalle donne, ma la sua presenza, con il passare dei giorni, non fa che alterare irreversibilmente gli equilibri di quel microcosmo femminile.
C’è appena qualche minuto di tempo per sbirciare il mondo fuori del collegio. Poi i cancelli si chiudono, il frastuono delle armi da fuoco svanisce in lontananza e restiamo lì, in mezzo agli otto protagonisti, per tutta la durata del sesto lungometraggio di Sofia Coppola, frutto dell’adattamento del romanzo A Painted Devil di  Thomas P. Cullinan (già portato sul grande schermo nel 1971 dalla coppia d’oro Don Siegel-Clint Eastwood con La notte brava del soldato Jonathan). La regista statunitense lavora ai fianchi lo spettatore con ritmi blandi e la quasi totale assenza di commento musicale, rendendo palpabili inquietudini e tensioni sessuali causate dalla presenza del fascinoso forestiero. La cura dell’estetica e dei dettagli ha, come sempre nel cinema di Sofia, un peso determinante, dai corsetti che stringono e soffocano i corpi delle avvenenti protagoniste, alla luce di candela che dà un’atmosfera cupa agli interni di notte, fino alla natura selvatica che circonda il collegio come un muro insormontabile.
Tra pietà cristiana e desideri erotici, manipolazioni e conflitti, manuali di anatomia e complicità femminile, il grande edificio scolastico diventa spazio sempre più angusto, mentre i ruoli di ingannatori e ingannati si ribaltano di continuo, con Nicole Kidman che giganteggia nei panni dell’austera Miss Martha. La tensione resta viva almeno per un’ora, per poi affievolirsi bruscamente nella parte conclusiva. Nel precipitare finale degli eventi, Coppola avrebbe potuto e dovuto scavare di più nelle tante tematiche toccate e nei cuori dei suoi protagonisti. Così L’inganno, pur restando un’opera interessante in alcuni suoi aspetti, non riesce a dare fino in fondo tutto ciò che prometteva.

Voto: 3/5

L’inganno (The Beguiled), USA, 2017. Regia: Sofia Coppola. Interpreti: Colin Farrell, Nicole Kidman, Kirsten Dunst, Elle Fanning. Durata: 1h e 31’.

Facebooktwittermail

Categorie Post:
Contenuti Speciali

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *