


Paolo Sorrentino ha raccontato che, durante la stesura della sceneggiatura di This Must Be The Place, per il ruolo della moglie di Cheyenne non aveva in mente che un’attrice: Frances McDormand. Così, per indurla ad accettare la parte, le disse che in caso di rifiuto avrebbe riscritto il copione facendo di Cheyenne un vedovo.
Questo episodio la dice lunga su quanto sia tenuto in considerazione il talento di quest’attrice dagli occhi blu e vivaci classe 1957, che nel cinema odierno fatto di star ossessionate dall’immagine e dall’eterna giovinezza, può essere considerata a buon diritto come l’antidiva per eccellenza.
Moglie di uno dei fratelli Coen (Joel) e protagonista di sei dei loro film, Frances è uno di quei volti che al cinema ti entusiasma sempre, tanto nelle parti di contorno (vi consiglio di recuperare la sua interpretazione in North Country – Storia di Josey di Niki Caro), quanto nei ruoli da protagonista tra cui è impossibile non citare la poliziotta di Fargo (1996), il film che le ha fatto vincere l’Oscar, e la moglie infedele de L’uomo che non c’era (2001).
Negli ultimi anni si è dedicata alla serie tv Olive Kitteridge, riscuotendo un grande successo, ma aspettiamo di rivederla sul grande schermo: il cinema di volti come il suo ne ha bisogno come il pane.


