


Quelli che sostengono (ma non sono in molti) che Casinò (1995) di Martin Scorsese sia solo la copia sbiadita di Quei bravi ragazzi, a mio avviso hanno preso un abbaglio incredibile. Questa lunga ed esaltante epopea sulla mafia a Las Vegas negli anni Settanta è uno dei fiori all’occhiello della filmografia del regista newyorkese.
Casinò è anche l’ultimo lungometraggio (per ora) di Scorsese con Robert De Niro, che nei panni del giocatore d’azzardo Sam Rothstein disegna uno dei suoi personaggi più riusciti. Vestito sempre con sgargianti abiti a tinta unita, “Asso” gestisce il Tangiers per la mafia con tanto rigore e disciplina da farlo diventare una macchina di soldi. Anche un uomo come lui, però, ha un punto debole: è la seducente e indomabile Ginger, interpretata da Sharon Stone, che sotto la guida di Scorsese mette a segno la più grande interpretazione della sua carriera (un Golden Globe vinto e una nomination all’Oscar). Completa il terzetto dei protagonisti Joe Pesci che, come in Goodfellas, dà vita a un altro feroce e sadico malavitoso italoamericano.
La storia, che comincia con un’esplosione sulle note della Matthäus-Passion di Bach, è raccontata nell’arco di tre ore senza mai un calo di ritmo, nonostante le numerose sottotrame. La Las Vegas dei Settanta è scintillante, esaltata dall’uso delle luci del premio Oscar Robert Richardson e dalle scenografie di Dante Ferretti.
Per il 20° anniversario del film, la Universal ripropone Casinò in un blu-ray celebrativo. Il comparto audio-video è soddisfacente, la sezione dedicata agli extra ricca. Molto interessante il documentario di History Channel (43 min.) in cui lo sceneggiatore del film Nicholas Pileggi parla degli uomini che hanno ispirato i personaggi di Casinò, accompagnato da filmati e immagini di repertorio. Gli altri extra sono lo speciale Las Vegas e la mafia (13 min.), le scene eliminate (3 min.), il commento al film di Scorsese, Pileggi e la Stone.
Casinò (Casino), USA, 1995. Regia: Martin Scorsese. Interpreti: Robert De Niro, Sharon Stone, Joe Pesci, James Woods, Don Rickles, Frank Vincent, Kevin Pollak. Durata: 2h e 56’.


