


Nel 2049, trent’anni dopo la sparizione del blade runner Rick Deckart (Harrison Ford), i replicanti della Tyrell sono stati messi al bando e rimpiazzati da una nuova serie creata dal misterioso Niander Wallace (Jared Leto), che è riuscito a sviluppare dei modelli completamente obbedienti all’uomo e senza limiti di longevità. L’ordine del mondo, però, rischia di essere destabilizzato in maniera irrimediabile quando l’Agente K (Ryan Gosling), un blade runner della polizia di Los Angeles, scopre uno sconvolgente segreto, che finisce per portalo sulle tracce del mitico Deckart.
Blade Runner 2049 non avrebbe mai potuto avere la carica rivoluzionaria del capostipite, lo si sapeva sin da quando è stato annunciato, e sarebbe stato sciocco pretendere diversamente. Nonostante ciò, Denis Villeneuve ha saputo mettere in piedi un film notevole, che resta fedele allo spirito del cult di Ridley Scott (qui in veste di produttore esecutivo) ma non si trasforma mai in un clone dell’originale.
A livello visivo Blade Runner 2049 è un’opera maestosa, soprattutto grazie ai prodigi del direttore della fotografia Roger Deakins (chissà quando l’Academy si deciderà a dare un Oscar a questo mago della luce): un lavoro eccezionale che suggestiona lo spettatore e lo immerge nelle atmosfere del mondo distopico losangelino.
Non è solo esperienza visiva, però, il film di Villeneuve. Oltre ad offrire una componente thriller che funziona, regalando un paio di colpi di scena efficaci, il regista canadese non manca di riflettere sui temi portanti del primo film, in particolare il confine tra reale e non reale, esseri umani e replicanti, che qui appare sempre più assottigliato. Lo fa in modo incisivo soprattutto quando racconta la struggente storia d’amore tra l’Agente K e l’ologramma Joi, addentrandosi in territori esplorati anche da Spike Jonze con il bellissimo Lei (2013). E a proposito di questa love story, segnatevi il nome di Ana de Armas, interprete di Joi e vera rivelazione del film, attrice capace di bucare lo schermo e di cui, molto probabilmente, risentiremo parlare.
Voto: 3,5/5
Blade Runner 2049, USA, 2017. Regia: Denis Villeneuve. Interpreti: Ryan Gosling, Harrison Ford, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Robin Wright, Dave Bautista. Durata: 2h e 44’.


